CASCATE DI VALBURA
Località Valbura • Marradi
Cascate di Valbura: tante pozze per tutti
Cascate, cascate, cascate, Valbura è così: 80 metri di acqua che scivola giù dolcemente creando tante belle pozze più o meno profonde, in cui nuotare scaldati dal sole e immergersi nell’acqua fresca, che d’estate è davvero una meraviglia.
Il colore grigio chiaro della roccia arenaria che si erge su entrambi i lati contrasta con lo smeraldo delle piscine naturali: è molto bello ammirare come l’acqua ha levigato i macigni dell’Appennino, creando delle vere e proprie balconate di pietra, abbastanza larghe per poter stendere i teli e rilassarsi distesi sul bordo del fiume Lamone.
In cima alla cascata si trova la prima pozza, la più profonda, dove è possibile – con molta attenzione – tuffarsi dal trampolino naturale che la roccia mette a disposizione.
Scendendo “di un piano” c’è un’altra pozza, più larga e bassa, dai colori che vanno dall’azzurro chiaro al verde acqua, in base a come i raggi del sole la colpiscono. Ma non solo, qui la potenza del fiume ha creato una spaccatura tortuosa e serpentina, che riecheggia in tutto il suo fragore e si apre su un altro piccolo gorgo, dove immergere i piedi e rinfrescarsi tra le fronde degli alberi.
Se scendiamo ancora di un altro piano, continuano le cascatelle, splendide costanti di questo paradiso d’acqua dolce, fino ad arrivare ad un altro salto che ha diviso la roccia in più punti. Qui la corrente si acquieta aprendosi in basse piscinette, ideali per far giocare i bimbi.
Continuando a seguire il corso del fiume (meglio ritornare sul sentiero dove la discesa è meno ripida) si arriva anche ad altri spiazzi d’acqua dove poter rilassarsi, coccolati dal rumore dolce dell’acqua e dal canto allegro degli uccellini.
COME ARRIVARE
Provenendo da Marradi proseguite in direzione Biforco sulla SR302 e, superato questo paesino, continuate per circa 7 km fino a che sopra di voi noterete un ponte della linea ferroviaria con diversi archi in pietra. Subito dopo, sulla sinistra, c'è un bivio che dove imboccare per raggiungere il parcheggio, uno spiazzo ghiaioso QUI.
Una volta lasciata la macchina, il sentiero rimane sulla sinistra ed è semplice da trovare: si attraversa un ponticello e si costeggia una piccola centrale elettrica. Successivamente basta seguire il sentiero tracciato in discesa che porta alle tante cascatelle. Il percorso continua per più di un chilometro ma quando intravedete tra gli alberi le pozze, uscite a sinistra dal sentiero e deviate verso il fiume.
CONSIGLI UTILI
Le Cascate di Valbura sono facilmente raggiungibili e molto conosciute. Per questo sono mete affollate, soprattutto d'estate durante i giorni festivi, dove troverete giovani, famiglie e bambini. Arrivate presto se volete trovare i posti migliori oppure chi può ci faccia un salto nei giorni feriali, quando è più tranquillo e e meno affollato.
Se indossate scarponcini da trekking scendere e risalire il sentiero sarà molto più facile, anche se possono bastare delle scarpe da tennis.
E ricordatevi di portare a casa con voi i rifiuti! La regola è semplice: lasciamo sempre il posto ancor più bello di come l'abbiamo trovato (chi ama il fiume lo protegge e spesso è proprio chi lo frequenta che lo tiene pulito!).
Ah, occhio che il cellulare non prende, già dall'inizio del sentiero, quindi per sicurezza lasciate sempre detto dove andate!
VICINO ALLE CASCATE DI VALBURA
Bar Biforco
Al Bar Biforco potrete gustare panini con pane cotto a legna,i migliori salumi e formaggi locali in totale relax grazie anche all'ampio spazio esterno.
Ristorante Il Camino
Trattoria in ambiente rustico che offre cucina tipica, antipasti, primi e secondi piatti, dolci fatti in casa.
Agriturismo Pianorosso
Dall’antico casale ristrutturato sono stati realizzati 3 appartamenti indipendenti per chi desidera un soggiorno tranquillo sui Colli Fiorentini dell’alto Mugello, immersi nella quiete, sopra un terrazzo naturale che si affaccia su un suggestivo panorama di boschi e cielo.
La Frera
Il Mulino di Fantino, detto anche La Frera, è un angolo di paradiso dove, di fronte alle rovine del mulino, ci sono una pozza bellissima e una cascata, circondate dalla meraviglia del bosco in cui immergersi e rilassarsi.
La Colombaia
Ben & Breakfast e ristorante che propone pietanze tosco-romagnole di terra in un ex casale dai soffitti di legno, con archi di pietra e pentole alle pareti.