LA SPUGNA
Santa Sofia • Località Cabelli
La Spugna e la sua piscina segreta
La Spugna è uno di quei posti bellissimi che non si fa mancare niente. C'è il bosco che circonda il fiume, gli uccellini che cinguettano, la roccia liscia dove stendersi, una pozza dove tuffarsi, fare il bagno e nuotare nell'acqua cristallina, una piscinetta bassa dove i bimbi possono divertirsi e giocare, una cascatella dove immergere i piedi e lasciarsi massaggiare dalla corrente fresca, un po' di ombra per pranzare e un'atmosfera selvaggia di grande pace e serenità.
Ma non finisce qui! Risalendo il fiume per un centinaio di metri si trovano tante altre belle sorprese.
Prima tra tutte è la spaccatura che l'acqua ha creato nella roccia: un canale tortuoso abbastanza profondo e lungo che brilla sotto il sole e si tinge di smeraldo scuro. Subito dopo, proseguendo, la roccia, dapprima bianca, si colora di giallo acceso (merito delle alghe) creando striature contrastanti che danno vita alla pietra tutt'intorno.
Camminando ancora si arriva a una parete rocciosa molto alta, da cui l'acqua scivola giù leggera, tra il muschio e le radici degli alberi. Una cascatella gorgoglia e i raggi del sole, che riflettono qua e là, rendono tutto ancora più magico.
Ancora qualche minuto di cammino ed eccole, laggiù, oltre le fronde, la pozza blu e la cascata, una accanto all'altra, ad aspettare di essere ammirate in tutto il loro splendore.
Come tetto hanno una grotta semi aperta, che abbraccia questa splendida piscina naturale. La ombreggia è vero, ma rende questo scorcio molto suggestivo e visto che raggiungerlo non è semplicissimo, diviene in un attimo ancora più segreto. E solitario. Perfetto per chi vuole prendersi un momento da solo con il fiume, rilassarsi e lasciar scorrere via i pensieri insieme alla corrente.
COME ARRIVARE
Proseguendo da Santa Sofia verso Campigna, sulla SP4 R del Bidente (ex SS 310), dopo circa 7 km vi trovate in località Cabelli, dove sulla destra incontrate una piadineria (Piadineria Al 46) con davanti un piazzola per parcheggiare (QUI). Dando le spalle alla piadineria, si vede un sentiero che costeggia il campo di fronte e scende dritto verso il fiume. Inizialmente è quasi pianeggiante, poi c'è un passaggio un pochino più ripido e verso la fine il sentiero corre lungo le pareti rocciose di spungone, con sotto il fiume. Se andate con i bimbi, teneteli stretti per mano perché occorre fare molta attenzione.
CONSIGLI UTILI
La Spugna è facilmente raggiungibile, quindi d'estate è anche molto frequentata. Soprattutto il weekend, da giovani e famiglie. Arrivate presto se volete trovare i posti migliori oppure chi può ci faccia un salto nei giorni feriali, quando è più tranquillo.
Meglio avere con sé il pranzo al sacco e tanta acqua. Se indossate scarponcini da trekking, scendere e risalire il sentiero sarà molto più facile.
E ricordatevi di portare a casa con voi i rifiuti! La regola è semplice: lasciamo sempre il posto ancor più bello di come l'abbiamo trovato (chi ama il fiume lo protegge e spesso è proprio chi lo frequenta che lo tiene pulito!).
Ah, occhio che il cellulare non prende, già dall'inizio del sentiero, quindi per sicurezza lasciate sempre detto dove andate!
VICINO A LA SPUGNA
Zerbale
In località Cabelli, il fiume Bidente regala davvero tante belle sorprese, prima tra tutte, lo Zerbale: 3 pozze, 2 cascate e tanto tantissimo verde. Le rive del fiume sono circondate infatti dal bosco, dalle rocce e dalla natura, quella vera, che si alza fino alla cima delle montagne tutt’intorno.
Diga di Ridracoli
Lago ad invaso artificiale immerso nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi che offre varie attività fra le quali gite in canoa e battello elettrico, escursioni a piedi, in mountainbike ed e-bike.
Anche Idroecomuseo sull'acqua, flora e fauna della diga.
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Piadineria Bel Posto
Piombrino
Piombrino è l'ideale per passare una giornata al fresco, immersi nella natura.
La cascata che si incontra appena arrivati al fiume è molto bella e suggestiva. In più sotto di lei il fiume Bidente ha creato una pozza profonda dove nuotare o semplicemente sedere agli angoli, per godersi il massaggio della corrente.
Agriturismo Badia di Sasso
Ritrova e gusta i più inconfondibili e antichi sapori dell'Appennino tosco-romagnolo.
40 posti letto in camere dislocate all'interno di differenti costruzioni affacciate sulla stessa corte. Struttura pet-friendly.
0543 980 309 • Sito • Facebook
Giardino botanico di Valbonella
Il Giardino della flora della Romagna, un vero e proprio museo all’aria aperta che ospita interessanti ricostruzioni dei principali ambienti vegetali dell’Appennino romagnolo, con una ricca collezione di specie (circa 300). Il giardino è visitabile attraverso una rete di sentieri.
0543 917 912 • Sito • Facebook